Recensione Storm Front di Jim Butcher

Il mio nome è Harry Blackstone Copperfield Dresden. Pronunciatelo a vostro rischio e pericolo. Quando le cose si fanno strane, quando le creature della notte accendono la luce in fondo al corridoio, quando nessun altro può aiutarvi, fatemi uno squillo. Mi trovate alla voce “Mago”.

Questa è la descrizione che l’autore fa del proprio protagonista nel primo libro di una serie di romanzi che potremmo definire giallo soprannaturali? Leggendolo si rimane decisamente spiazzati, si ha l’impressione di trovare un personaggio dei fumetti della DC Comics in un romanzo di Agatha Christie. Ora, il concept narrativo non è certamente originale, ne abbiamo viste di storie con detective dell’occulto in romanzi, film e serie tv. Ne troviamo traccia anche nella copertina del primo volume, come da titolo, denominato Storm Front, da alcune recensioni pare sia stato comparato a serie televisive come “Buffy the Vampire Slayer”, anche se, avendo letto soltanto il primo volume, per ora non ho notato alcuna correlazione, e c’è da dire che di questi romanzi è stato prodotto anche un adattamento per una serie televisiva, ma non intendo fare comparazioni in merito, in questa recensione parlerò soltanto del primo libro, e dirò che mi è piaciuto talmente tanto che ho già iniziato a leggere il secondo volume.

Cercavo qualcosa di nuovo da leggere e mi sono imbattuto per caso nella quarta di copertina di questa novella, in cui lo stesso autore Jim Butcher mi ha incuriosito con questa presentazione: “Come mago professionista, Harry Dresden sa bene che il mondo ‘quotidiano’ è in realtà pieno di cose strane e magiche, e la maggior parte di esse non si concilia bene con gli umani. E quelle che si divertono a giocare con gli umani lo fanno fin troppo. Sa anche di essere il migliore in ciò che fa. Tecnicamente, è l’unico a fare ciò che fa. Ma anche se Harry è l’unico in città, gli affari – per dirla in modo soft – non vanno bene. Quindi quando la polizia di Chicago lo chiama per avere assistenza su un omicidio doppio commesso attraverso l’uso della magia nera, Harry vede dollari. Ma dove c’è magia nera, c’è anche un mago oscuro. E adesso quel mago conosce il nome di Harry…”

E devo dire che mi ha stupito, la lettura è veloce e fluida, non vi è alcuna monotonia per il lettore poiché l’autore limita le descrizioni all’essenziale e allo stesso tempo non tralascia di caratterizzare ogni personaggio, che ci viene presentato attraverso una narrazione in prima persona dello stesso Dresden. Nonostante i contorni soprannaturali, il protagonista ricalca l’archetipo dei detective dei romanzi gialli degli anni 60’, molto American style, passatemi il termine, ma oltremodo riuscito. Dopo una cinquantina di pagine di lettura, mi ha riportato alla mente il personaggio fumettistico John Constantine, tuttavia con alcune differenze sostanziali. La creazione e la caratterizzazione del sistema magico, della scissione tra il mondo reale e del MondodiMai (il mondo magico, che in questo primo viene solo accennato) non mi è dispiaciuta, come l’idea delle leggi a cui ogni creatura magica, Dresden compreso, deve attenersi per non incorrere nella punizione del Concilio Bianco, una sorta di istituzione del MondodiMai che ha l’aria di una sorta di tribunale dell’inquisizione, e il suo Fato di Damocle. Senza andare troppo nello specifico per non fare spoiler, posso dire che ogni informazione, ogni dettaglio, viene rivelato gradualmente e questo non inficia in alcun modo sulla resa molto action e accattivante del romanzo in sé, ed, a differenza di molti altri romanzi di questo tipo, che spesso mi hanno deluso per il finale, ritengo che anche il caso sia stato ben strutturato, certo, non aspettatevi di trovarvi in presenza di un Dieci Piccoli Indiani o Il segno dei Quattro, per intenderci, ma è stata una lettura davvero divertente e mi sento di consigliarlo spassionatamente.

Copertina di un volume della Graphic Novel tratta dal romanzo

Una postilla, i dialoghi del protagonista con le varie creature soprannaturali e le interazioni sono curate, e ho trovato alcuni dialoghi estremamente divertenti.

Sfortunatamente, ho notato che non tutti i romanzi della serie sono stati tradotti in italiano, ad oggi, è possibile trovare soltanto la prima trilogia edita da Mondadori nel 2023, che potete trovare qui.

Spero davvero che presto o tardi, qualche editore decida di completare l’opera; per quanto mi riguarda, credo che se gli altri due romanzi della trilogia saranno all’altezza del primo, completerò certamente la serie in lingua originale.

Aggiungo per chi è interessato a guardare la serie tv tratta dai romanzi di Jim Butcher, che potete guardarla gratuitamente su Prime Video sottoscrivendo la prova gratuita di MGM+, potete trovarla qui.

Concludo dicendo che è uno dei romanzi piu divertenti che ho letto nel 2024.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA