Come aumentare la velocità di un sito WordPress (e non)

Vuoi aumentare la velocità generale del sito che hai creato con WordPress, sia in versione mobile che desktop ma non hai la minima idea di come fare? Vuoi conoscere le migliori tecniche per migliorare il tempo di caricamento delle pagine ed essere premiato dalla SEO? Vuoi aumentare il punteggio del tool Google Pagespeed?

Molti punti di questa guida sono validi anche per siti web che non usano WordPress o CMS in generale. Se vuoi consigli su come aumentare la velocità del tuo sito web di qualunque genere sia, continua la lettura.

Consigli per migliorare la velocità di un sito web, WordPress e non

Ti piace attendere il caricamento di un sito web che stai visitando? Aspettare troppi secondi prima che venga visualizzato il testo o le immagini che stavi cercando?

Penso proprio di no.

Ti sei mai chiesto quindi, come creatore, quanto impiega il tuo sito web a caricare tutte le risorse e a visualizzarle a schermo?

Per farti capire l’importanza della velocità di caricamento, secondo statistiche la maggioranza delle persone che navigano su internet abbandonano i siti web che impiegano più di 4 secondi circa per completare il caricamento.

Sia chiaro che 4 secondi sono veramente tanti se parliamo di tempo caricamento delle pagine internet. Si rischiano serie penalizzazioni SEO per tempi così lunghi.

Fai un test della velocità e in caso negativo, rimedia subito seguendo i nostri consigli.

Nel caso di siti web creati con WordPress si è in parte avvantaggiati, perché come noto esistono numerosi plugin dedicati al miglioramento della velocità per WordPress.

Molti consigli che ti darò qui di seguito sono rapidi ed efficaci, altri invece necessitano di un minimo di conoscenza informatica e web.

Perché aumentare la velocità del sito?

I vantaggi nell’eseguire ottimizzazioni in termini di velocità e reattività del sito sono molti. Probabilmente il fattore più importante che viene influenzato da una migliore velocità e brevi tempi di caricamento, è la SEO.

Un sito web che si carica in fretta migliora la user experience e rende più piacevole la navigazione. Inoltre aumenta con molte probabilità i tempi di permanenza all’interno del sito e le interazioni.

Tutto questo si traduce in un miglioramento SEO con conseguente aumento del traffico.

Quindi che stai aspettando? Continua a leggere!

Verificare la velocità del sito

Vuoi conoscere quanto è veloce il tuo sito?
I migliori strumenti online per l’analisi della velocità del sito sono Google PageSpeed e GTmetrix. Affidati alle analisi di questi due tool gratuiti e inizia a migliorare le tue pagine in base ai consigli proposti.

Molti altri tool prelevano i dati calcolati da PageSpeed, quindi in molti casi potresti notare valori simili.

Punteggio PageSpeed Google Basso

Questo articolo è un approfondimento della principale Guida Definitiva all’ottimizzazione SEO.

Ottimizzazione mobile e desktop

Qualsiasi tool per l’analisi della velocità del sito mostrerà sempre 2 risultati separati per dispositivi mobili e computer desktop.

Famiglia di dispositivi desktop e mobile

Infatti inizia subito a dividere i dispositivi in questi 2 grandi gruppi e ottimizzali separatamente. perché molto spesso le migliorie apportate non influenzano entrambi i gruppi.

Il gruppo Mobile (smartphone e tablet) è considerato più importante per i motori di ricerca, quindi ottenere con scarsi punteggi di velocità è molto rischioso.

Ottimizza sempre le performance generali con i metodi di base (come quelli che vedrai qui in basso) ma dedica anche molto tempo all’ottimizzazione per dispositivi mobili.

Meglio ancora: Entra a far parte del mondo AMP (accelerated mobile pages) e aumenta la velocità del tuo sito mobile di oltre il 60%! Leggi la guida dettagliata.

Tecniche per WordPress

Qui di seguito alcune tecniche e consigli per l’ottimizzazione della velocità per siti web realizzati con WordPress.

Usa plugin specifici

Tutto il mondo WordPress gira intorno ai plugin, che permettono di realizzare e gestire praticamente di tutto.

Se parliamo di velocità sono disponibili numerosi plugin utili ed efficaci che con le giuste impostazioni permettono di ottenere ottimi risultati.

Per quanto riguarda la mia esperienza diretta, ho avuto modo di testare molti plugin per la velocità; dai gestori di cache a speed-up. L’unico che ha soddisfatto le mie aspettative è stato PageSpeed Ninja.

PageSpeed Ninja plugin Logo

Questo plugin è creato appositamente per ottenere i migliori risultati nei test del Google PageSpeed, con settaggi pre-impostati in base ad ogni necessità.

Questo plugin ha delle prestazioni incredibili. Installalo con priorità esclusiva e senza supporto di altri plugin simili. L’utilizzo combinato con altri plugin per la velocità limiterà le prestazioni peggiorando la velocità generale del sito.

Purtroppo Questo plugin potrebbe non essere compatibile con il tuo tema WordPress, ma in qualsiasi caso dovresti installare anche un altro plugin per la gestione della cache, come Autoptimize o LiteSpeed Cache (che reputo tra i migliori).

Questi strumenti consentono di avere un controllo quasi globale sulle impostazioni della cache e sull’ottimizzazione del sito in generale.

Installane uno ed inizia a studiare in che modo impostarlo, segui le guide degli sviluppatori o affidati alle configurazioni di base.

Riduci il numero di plugin

La velocità di un sito web realizzato con WordPress è condizionata anche dal numero di plugin installati e attivi. Un gran numero di plugin attivi aumenta le richieste dal server e allunga i tempi di risposta.

Una buona regola è eliminare plugin superflui al corretto funzionamento del sito.

Anche installando numerosi strumenti di ottimizzazione potrebbe peggiorare la situazione, usane al uno o al massimo due (come quelli consigliati precedentemente).

Consiglio: Non ti limitare a disattivare i plugin inutili, eliminali definitivamente. Controlla anche che non ci siano file residui nel server via FTP.

Cambia tema

Anche il tema WP influisce sulle performance generali del sito. Installa un tema WordPress leggero e facilmente modificabile, controlla eventualmente una sezione dedicata alla velocità ed alle prestazioni nel pannello Personalizza del tema.

Disabilita effetti visivi (fastidiosi) e attiva l’opzione Lazy Load delle immagini se lo permette.

Elimina i temi inutili

Così come per i plugin inutili, la stessa considerazione vale per i temi.

Una pratica comune a molti webmasters alle prime armi che usano WordPress è “installare tanti temi fino a trovare quello giusto per il proprio sito”, è normale ed è una fase che ho passato anche io, ma superata questa, bisogna eliminare i temi non più utilizzati.

WordPress consiglia: installare e attivare un tema, generare poi un child-theme ed eliminare tutti gli altri tranne uno, il tema di default (“Twenty Twenty” o l’ultimo disponibile).

Puoi eliminare i temi dal server via FTP.

Tecniche per tutti i siti web

Di seguito ti elenco altre tecniche utili e consigli per il miglioramento della velocità di un sito sviluppato con e senza CMS, validi dunque anche per WordPress.

Alcune tecniche richiedono conoscenze web più avanzate, altre invece sono facili da applicare anche da un principiante.

Usa un CDN

Se non l’hai già fatto, affidati ad un CDN.

I Content delivery network sono uno strumento utilissimo e di grande efficacia, aiutano a trasferire più rapidamente i file e i dati del sito web grazie ai numerosi server sparsi per tutto il mondo.

In questo articolo non spiegherò approfonditamente il funzionamento di un CDN, ma per dirla in maniera semplice: Un CDN si pone tra il server ed il sito web, pre-caricando il contenuto e riproponendolo in maniera più veloce agli utenti in visita, migliorando anche la stabilità e la sicurezza generale di tutto il sito.

Per WordPress ci sono parecchi plugin che offrono l’opzione CDN, molti però sono a pagamento.

Attualmente il miglior CDN è Cloudflare, gratuito per l’iscrizione di un blog. Scopri come.

Controlla la versione PHP del server

WordPress è un CMS basato sul linguaggio PHP. Se non lo sai, il PHP è il linguaggio utilizzato per lo sviluppo di applicativi lato server ed è in continua evoluzione.

PHP logo

Simile agli aggiornamenti dei programmi per computer, il PHP ha una propria versione di sviluppo (attualmente 7.3). Molti server impostano automaticamente la versione più stabile utilizzabile per l’esecuzione delle applicazioni, ma spesso rimangono impostati su versioni vecchie ed obsolete.

Assicurati che la versione attualmente in uso dal tuo server sia quella più recente disponibile, ciò consente un’elaborazione dei dati fino a 10 volte più veloce rispetto ad una vecchia generazione di PHP.

Per impostare la versione PHP più recente, controlla nel cpanel del tuo sito web, o in caso di problemi contatta il tuo hosting provider.

Ottimizza le immagini

Questo passaggio è probabilmente il più semplice e scontato. Ottimizza i contenuti multimediali nelle tue pagine (immagini e foto). comprimi al massimo i file senza perdere un’eccessiva qualità generale.

Usa formati recenti e cerca di non superare i 50kB se puoi, fino ad un massimo di 100kB per immagini più grandi.

Imposta un caricamento ritardato dei file (Lazy Load).

Anche in questo caso i plugin vengono in nostro soccorso: Leggi la guida sull’ottimizzazione delle immagini per il web con i plugin WordPress.

Questi non valgono per fotografie di alta qualità, ma per banner, slide o immagini rappresentative dove la qualità può essere messa in secondo piano.

Puoi ridurre notevolmente la dimensione delle immagini pubblicate sul tuo sito facendo uso del recente formato WebP. Con esso hai la possibilità di ottimizzare le immagini ed ottenere dimensioni fino al 30% in meno. Leggi di più su WebP qui.

Server e hosting

Hai un sito (WordPress o no) lento o con punteggi bassi nei test di velocità anche dopo aver fatto le precedenti migliorie?
Allora ti rimane solo una cosa da fare: migra ad un server più veloce.

Credi che non ne valga la pena?
Fai queste considerazioni: Se ti affidi a server lenti ed economici, di conseguenza lo sarà anche il tuo sito web e in quel caso non c’è ottimizzazione che possa colmare quelle mancanze.

Server lento = Sito lento.

Non c’è molto di più da dire. Se non vuoi restare nei bassifondi del web, insieme a tanti altri, non commettere i loro stessi errori. Cambia server.

Hai acquistato da poco tempo un servizio di hosting e non vuoi buttare via i tuoi soldi?
Vuoi aspettare il termine del tuo attuale periodo per passare ad un server più veloce?

Bene! Stai sbagliando di grosso. 🙂

Questi sono errori comuni che i principianti commettono, non passare subito ad un server migliore, anche dopo aver scoperto che quello attualmente in uso è scarso e lento.

Ti stai chiedendo perché?

Te l’ho già detto! Gli aspetti negativi del tuo server si ripercuotono sul tuo sito senza che tu te ne accorga. Ti sei basato probabilmente solo sul risparmio iniziale, ma non valutando realmente gli aspetti peggiori della tua scelta.

Qual è l’hosting migliore?

L’hosting migliore è quello che si adatta alle proprie esigenze e a quelle del nostro progetto, in rapporto al prezzo richiesto e al numero di servizi inclusi con il piano/abbonamento.

Ci sono però dei requisiti fondamentali che ogni Hosting deve possedere e fornire ai clienti, che abbiamo elencato in questo articolo dettagliatamente.

Riassumendo e comparando alcuni tra i maggiori provider in circolazione, non possiamo fare altro che consigliare Xlogic come miglior hosting.

Logo XLogic

Ma perché Xlogic?

I motivi sono numerosi, ma quello che ci spinge più di tutti a consigliare questo provider è proprio basata sull’incremento di performance ottenibili con i loro server.

BytePost si appoggia sui server Xlogic e ha letteralmente raddoppiato la velocità di caricamento delle pagine, con punteggi PageSpeed superiori a 95.

Qui la recensione completa sull’hosting Xlogic

Se scegli di affidarti al miglior servizio di hosting, il traffico del tuo sito aumenterà prima che tu te ne renda conto. Ma non solo, noterai miglioramenti per ogni singolo aspetto del tuo sito (sicurezza, performance, compatibilità, aggiornamenti ecc.. ecc..), meglio ancora se usi WordPress.

Alto punteggio PageSpeed Google di BytePost

Ripeto: Iscriviti a Xlogic, Migra il tuo sito (con assistenza dedicata nel caso tu non sappia da dove cominciare) e poi torna a ringraziarmi.

Minimizza i file CSS e JavaScript

I file e risorse CSS e JavaScript sono quelli che rendono il sito dinamico e bello. Il CSS gestisce lo stile grafico; JavaScript permette di aggiungere funzioni innovative e utili.

Questi codici sono contenuti in file spesso molto pesanti con migliaia di righe, e un browser impiega tempo per leggerle ed elaborarle tutte.

Inoltre, molto spesso vengono ripetute più e più volte le stesse istruzioni per differenti elementi, sprecando una gran quantità di byte che potrebbero essere risparmiati. (ad esempio regole CSS uguali per molti elementi, oppure funzioni e variabili ripetute inutilmente in JavaScript).

Si possono ridurre notevolmente le dimensioni di questi file minimizzandoli (comprimendoli), con appositi strumenti specializzati di compressione (online ne puoi trovare parecchi) se non hai un CMS, altrimenti con WordPress puoi sfruttare i plugin per la gestione della cache.

Consiglio: Ricorda di fare e mantenere un backup della versione estesa (non compressa) dei file.

Unifica i file CSS e JavaScript

Comprimere un file fa risparmiare molto spazio e migliora i tempi di risposta del server, ma possiamo fare di più: possiamo unificare tutti i file dello stesso tipo in uno solo.

Questa pratica è molto utilizzata, soprattutto se presenti numerosi file con lo stesso formato (ad esempio .css o .js). Unificare tutti questi documenti in uno solo riduce drasticamente in numero di richieste al server, rendendolo più reattivo e veloce nel caricamento del sito.

Con WordPress puoi sempre affidarti ad uno specifico plugin, quelli per la gestione della cache propongono questa opzione di ottimizzazione.

N.B. I file necessari per il funzionamento di WordPress sono molti, se unificati potrebbero creare problemi di visualizzazione e stabilità. Stai attento e fai delle prove.

Se non fai uso di un CMS potresti essere avvantaggiato, perché dovresti avere un controllo maggiore sulle risorse del sito e scegliere quali documenti unificare.

La procedura manuale:

  • Scarica tutti i file dello stesso formato;
  • Comprimili (opzionale ma consigliato);
  • Copia tutti i loro dati in un nuovo file (mantenendo il formato iniziale);
  • Pubblicalo sul server
  • Inizia ad utilizzarlo al posto degli altri.

Sfrutta la memorizzazione cache del browser

Questo step può risultare più complesso e “tecnico” per molti, ma può aiutare notevolmente a migliorare il punteggio PageSpeed.

Sfruttare la memorizzazione cache del browser consente di ridurre le richieste al server per il download dei file, in modo che il client (gli utenti) non debba scaricare nuovamente le risorse per la visualizzazione del sito.

I file in formato .css e .js che utilizza un sito per funzionare correttamente non cambiano spesso. Perciò si consiglia di ritardare il più possibile la data di scadenza di questi file in modo da migliorare le prestazioni del server e del sito.

Scopri come fare in questo articolo.

Hai consigli o suggerimenti su come aumentare la velocità dei siti web? Scrivi un commento qui in basso e condividi la tua esperienza con tutti.

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