Come Attivare Google AMP in un sito WordPress

In questa guida dedicata all’ottimizzazione WordPress, imparerai ad attivare ed utilizzare Google AMP (accelerated mobile pages) sul sito creato con il CMS, per aumentare la velocità di caricamento delle pagine sui dispositivi mobili e migliorare la user-experience.

Quanto ti infastidisce visitare un sito web ed essere costretto ad attendere molto tempo prima di poter leggere il contenuto o interagire con la pagina web?

Ora pensa di visitare un sito dal tuo smartphone in una zona con poca copertura di rete, sprecando decine e decine di secondi preziosi e magari nemmeno riuscire a completare il caricamento della pagina stessa.

Questo accade perché numerosi siti internet sono stracarichi di dati, informazioni e contenuti non ottimizzati, con file multimediali pesanti, pubblicità invadenti ed elementi superflui alla navigazione, intaccando la velocità di caricamento.

Il problema della velocità affligge molti siti ed è spesso poco considerato da molti webmasters, che preferiscono concentrarsi su altri aspetti e problemi, sbagliando.

Versione AMP di BytePost
Versione AMP di BytePost

Dall’avvento degli smartphone e tablet, ormai indispensabili nelle nostre vite, sono sorti nuovi problemi legati al caricamento delle pagine e alla loro lentezza, soprattutto in zone con scarsa copertura di rete telefonica. Per ovviare a questo problema, sono state sviluppate nuove tecnologie dedicate proprio ai dispositivi mobili.

Tra queste troviamo Google AMP, acronimo inglese di Accelerated Mobile Pages (Pagine mobili accelerate), ovvero pagine di un sito con la capacità di trasferire una minor quantità di dati all’utente in breve tempo, migliorandone l’esperienza finale e fornendo il servizio richiesto senza intoppi, il tutto in pochi secondi.

Leggi qui per maggiori informazioni sulle pagine AMP

L’uso di pagine AMP non è obbligatorio, ma spesso è consigliato il loro utilizzo, soprattutto per i blog. In questo articolo andremo infatti a vedere come poter installare e attivare Google AMP in un sito/blog realizzato con WordPress, attraverso plugin dedicati proprio a questo scopo.

Google AMP su WordPress

L’uso della tecnologia AMP permette ad un sito di migliorare l’esperienza finale degli utenti fornendo loro la pagina richiesta in pochi secondi (anche meno di 1 secondo) semplicemente escludendo gli elementi superflui e non importanti (come banner, script etc..) e adottando un tema dedicato ed ottimizzato a questo scopo.

La velocità di un sito e tempi di caricamento brevi aiutano a migliorare la user-experience, questo può avere un impatto positivo con la SEO.

Proprio per questi motivi, se possiedi un blog realizzato con WordPress, è consigliato convertirlo e reindirizzarlo ad una versione AMP per i dispositivi mobili.

Per farlo con WordPress ti basterà installare ed attivare un apposito plugin, che vedremo nei prossimi paragrafi.

Plugin WordPress per attivare AMP

Con WordPress è possibile fare affidamento ai plugin per l’attivazione di Google AMP, ti basta una semplice ricerca digitando “AMP” nella pagina dei plugin per trovarne alcuni.

Per nostra esperienza possiamo dire che questi sono i migliori:

Per l’ultimo c’è poco da dire, ti basta installarlo e attivalo per iniziare ad utilizzare la versione AMP del sito. Le impostazioni e personalizzazioni disponibili sono poche

Per queste motivazioni qui di seguito descriveremo una guida sulla configurazione di AMP con il primo plugin dell’elenco (AMP per WP), che risulta migliore per la gestione, personalizzazione grafica, compatibilità e molto altro.

Fasi preliminari

Prima di procedere all’installazione del plugin per AMP, assicurati di avere un backup del tuo sito recente, altrimenti provvedi subito a farlo (compreso backup del database), per evitare di perdere tutto il lavoro svolto fino ad ora.

Dopo di che installa ed attiva il plugin su WordPress.

Ora non ci resta che configurarlo a nostro piacimento ed ottimizzarlo in base alle nostre esigenze.

Configurazione di AMP per WP

Dopo l’attivazione del plugin, potrai iniziare a configurarlo come nuovo utente o utente esperto. Cliccando su “I’m a New User” inizierà la configurazione rapida in cui dovrai completare i passaggi richiesti con le informazioni del sito:

quick settings plugin
  • Logo (inserisci l’URL del logo del sito, caricalo nella pagina “Media” di WordPress o prelevalo dalla home page del tuo blog);
  • Pagine interessate alla conversione – Seleziona quale parte del tuo sito dovrà essere convertito in AMP. Si consiglio solo gli articoli (posts) e home page, eventualmente anche le pagine (pages);
  • Analytics Setup – Integra il codice di monitoraggio di Google Analytics anche nelle richieste AMP. Questo vale anche se già ne possiedi un altro plugin per Analytics perché non avrà effetto sul sito in versione AMP;
    Se non hai un ID di monitoraggio, vai su Google Analytics e richiedine uno gratuito, altrimenti puoi saltare il passaggio ed impostarlo successivamente;
  • Scegli il design – In questo step potrai scegliere il design del sito. Per AMP sono dedicati alcuni temi ottimizzati per migliorare la velocità e esperienza d’uso del sito. Potrai modificare i colori e impostazioni successivamente;

Terminata la configurazione, puoi iniziare a personalizzare il tuo sito AMP dalla dashboard del plugin come meglio ritieni.

Dashboard AMP per WP di BytePost

Controlla nella scheda “Advance Settings” che ci sia la spunta su “Mobile Redirection” e “Tablets” in modo che tutte le richieste da questi dispositivi vengano reindirizzate sulla versione AMP.

advance settings di amp per wp

Puoi controllare il corretto funzionamento del plugin digitando /amp alla fine del dominio internet del sito. es: www.miosito.com/amp

Consiglio: Disattiva la browser caching dei dispositivi mobili da plugin esterni. Gestisci la cache dal plugin “AMP per WP” nella sezione “Performance“.

Goditi il tuo sito mobile con AMP, fai dei test ed inizia ad ottimizzare i contenuti e le immagini per avere prestazioni ancora migliori.

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