Come abilitare il Parental Control in Windows 10

Come abilitare il parental control sul computer? Come filtrare i contenuti per permettere a mio figlio di navigare anche senza la mia supervisione? Posso bloccare i video o contenuti non adatti ai più piccoli? In che modo posso gestire il parental control su Windows 10?

Oggigiorno navigando sul web ti accorgerai come molti contenuti non siano adatti ad ogni tipo di pubblico.

Un po’ come quando si guarda la TV e i segnali in sovrimpressione ci invitano a non far guardare un film o una serie TV ai più piccoli, normalmente anche sul web circolano avvisi dello stesso tipo, alcuni che ci invitano a cliccare solo se abbiamo superato una certa età (ad esempio i contenuti violenti, semplici da aggirare anche per i più piccoli).

Il “parental control” è una funzione presente in numerosi dispositivi moderni come computer e smartphone, che aiutano i genitori a gestire e mantenere un controllo sui contenuti dei loro figli, monitorando e registrando le loro attività.

In questa articolo ti spiegherò come abilitare questa impostazione sul tuo PC domestico con Windows 10, essendo questa già presente ma disabilitata di default.

La procedura è molto più semplice di quanto tu possa credere, poiché in Windows è già presente uno strumento che ti permette di impostare il livello di sicurezza in base all’utente che sta utilizzando il PC.

Parental control in Windows 10

Cos’è il “Parental Control”?

Se la sicurezza della navigazione in internet dei tuoi figli ti preoccupa e vuoi avere il controllo della situazione, onde evitare che loro possano accedere a contenuti inadeguati e inappropriati per la loro giovane età (specie in questo periodo storico dove anche i bambini più piccoli hanno uno smartphone o un tablet che usano autonomamente per gran parte della loro giornata), avrai bisogno di abilitare il parental control, chiamato anche controllo genitori.

Questa impostazione presente in molti sistemi operativi permette infatti di gestire in totale sicurezza cosa i più piccoli possono visualizzare sul loro dispositivo.

In genere utilizzato per limitare la visualizzazione e interazione con contenuti non adatti ai minori o al di sotto di una determinata età.

Un esempio: bloccare il tentativo di visualizzare e scaricare giochi con contenuti violenti espliciti.

Lo strumento è spesso usato anche per permettere o negare pagamenti online e ottenere rapporti periodici sulle attività.

Perciò, attivando questo controllo, un genitore ha la possibilità di amministrare in totale autonomia quello che il figlio potrà fare e vedere.

Il metodo di attivazione varia in base al dispositivo in uso. Qui di seguito potrai trovare la guida per Windows 10.

Attivazione

Stiamo parlando della nuova versione del vecchio Windows Defender, Microsoft in Windows 10 ha semplificato l’accesso ad una serie di impostazioni per il tuo PC.

In ogni caso gestire le attività di navigazione degli utenti più piccoli non è mai stato così semplice, e tu come genitore o gestore dei dispositivi puoi procedere come segue:

  • Nella barra delle applicazioni, clicca sull’icona “Sicurezza di Windows” (a forma di scudo);
sicurezza di windows
  • Nella nuova finestra, seleziona “Opzioni famiglia” nel menu a sinistra;
  • Clicca sulla voce “Visualizza impostazioni della famiglia“, verrai reindirizzato nel sito web Microsoft.
Opzioni famiglia in Sicurezza di Windows

Come potrai osservare nell’immagine di cui sopra, la finestra delle impostazioni rende chiaro quale tipo di controllo si può effettuare, c’è un controllo temporale e uno sostanziale.

In parole povere, è possibile limitare l’uso del PC per un tempo definito al giorno, si può filtrare la possibilità di acquisto negli store e infine, l’impostazione più importante: Vietare l’accesso ad alcuni siti web e tenere traccia dei comportamenti e le abitudini di navigazione (Parental control effettivo).

Ora nel sito web Microsoft:

  • Clicca sul pulsante “Creare un gruppo di account della famiglia“;
  • Esegui l’accesso con il tuo account Microsoft (Outlook, Hotmail, msn…);
Crea gruppo famiglia dal sito web microsoft

Dopo aver effettuato il login, inizierà la procedura di configurazione della “famiglia”:

  • Scegli gli utenti della “famiglia” tra “Membro” e “Organizzatore” (rispettivamente “Figlio/a” e “Genitore“);
  • Digita l’email o il numero di telefono nel campo sottostante;
  • Completa l’operazione con eventuali codici captcha e conferma;
aggiungi membro famiglia microsoft

L’utente in questione dovrà accettare la richiesta. Se tu sei un genitore puoi farlo tu stesso accedendo all’account dell’utente membro.

Gestione

Dopo l’accesso, nell’apposito pannello, portai gestire i limiti e configurare i permessi di ogni singolo membro.

Queste sono solo alcune delle features più utili:

  • Impostate le restrizioni di contenuto, il produttore consiglia di attivare un rapporto attività, che ci consentirà di ricevere rapporti settimanali delle attività online del bambino; e attraverso la visione di tali “report” sarà possibile bloccare o consentire elementi direttamente dal report stesso.
  • Sarà possibile tenere traccia degli acquisti effettuati dal bambino nello store, accedendo all’account Microsoft o Outlook associato, selezionando Altre opzioni>Spese visualizzando tutta la cronologia e le opzioni di pagamento del suo account Microsoft.
  • Aggiungere denaro per le spese online dell’account membro.
  • Visualizzare il tempo davanti allo schermo.
  • Molto altro…
gestione membro

N.B. Nel sito ufficiale della Microsoft è possibile trovare degli ulteriori accorgimenti sul come sfruttare al meglio tali impostazioni per migliorare l’esperienza di navigazione web degli utenti più piccoli:

Conclusioni e considerazioni

In tutta onestà, non sono certo che questo tipo di monitoraggio sia il miglior modo di educare sotto il profilo genitoriale, in ogni caso può essere un valido aiuto quando sfortunatamente non si ha il tempo di poter “stare dietro” a tutte le navigazioni o i bisogni di utilizzo delle nuove generazioni, che nella maggior parte dei casi sanno utilizzare il PC e le varie possibilità che internet offre molto più dei loro genitori.

Servizi del parental control WIndows 10

Quindi sono del parere che in prima battuta, un genitore dovrebbe spendere del tempo a spiegare ai propri figli il motivo per cui non dovrebbero accedere e guardare contenuti inadatti alla loro età; e allo stesso tempo, sono del parere che limitare il tempo di utilizzo di tali dispositivi possa essere un valido strumento per evitare che procrastino nelle attività giornaliere più importanti come lo studio, attività sportive e, perché no, la lettura di un buon libro, importanti per la salute psicofisica e la crescita dei più piccoli.

Con queste parole non voglio assolutamente dare consigli di nessun tipo su tali argomenti, né fornire una ricetta di alcun tipo, poiché non ne ho le competenze e neppure l’ambizione. Spero che prenderai queste mie parole per quello che sono e cercano di essere in ogni articolo che ho scritto, suggerimenti e spunti di riflessione su come migliorare l’esperienza informatica e di navigazione web per tutti gli utenti, qualsiasi sia l’età.

Quindi ritengo che questo tool di Microsoft possa avere degli effetti davvero positivi sulla vita domestica delle famiglie, dove ormai il PC non è più solo uno strumento di intrattenimento ma “una finestra per il mondo“; e con esso porta con sé i suoi pregi e difetti.

Leggi anche: Come cambiare browser predefinito in Windows 10

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